Il dissesto idrogeologico assume dimensioni sempre più preoccupanti per la concomitanza di fattori quali il riscaldamento globale, che comporta una maggiore frequenza degli eventi eccezionali, e il comportamento umano con l’edificazione incontrollata nelle aree a rischio, l’abbandono delle montagne e colline, il degrado fluviale e l’insufficienza di risorse per la manutenzione e per la prevenzione.
Da anni la comunità scientifica è impegnata efficacemente nello studio e nello sviluppo di tecniche di monitoraggio e di mitigazione dei rischi che utilizzano tecniche di telerilevamento ottico e radar, reti di sensori e modelli di supercalcolo.
L’Ordine e la Fondazione degli Ingegneri della Provincia di Ascoli Piceno, in collaborazione con l’Ordine dei Geologi della Regione Marche, con il patrocinio del Comune di Appignano Del Tronto e dell’Unione Montana del Tronto e della Val Fluvione organizzano per Mercoledì 15 aprile 2015 un corso gratuito della durata di 8 ore intitolato “Previsione e prevenzione del rischio idrogeologico”.
Il corso, riservato a 50 ingegneri e 50 geologi, si rivolge a professionisti che si occupano di prevenzione e mitigazione del rischio idrogeologico. In particolare verrà presentato il Multi Hazard Information Gateway, un algoritmo che incamera informazioni sulle aree a rischio frana e fornisce previsioni sui movimenti della terra, messo a punto da un team di esperti coordinati dal prof. Casagli dell’Università di Firenze.