Gli eventi sismici degli ultimi decenni hanno evidenziato quanto sia rilevante il problema della vulnerabilità sismica degli edifici esistenti ed in particolare di quelli progettati senza alcun riferimento a criteri antisismici, che costituiscono tuttora una percentuale rilevante delle costruzioni.
Al fine di ridurre sempre più tali problematiche nell’approccio progettuale alle strutture esistente ricopre una elevata importanza la conoscenza della struttura esistente sia in termini geometrici e tecnologici sia nei riguardi delle proprietà meccaniche dei materiali. Per questo abbiamo deciso di organizzare un incontro formativo, programmato per il prossimo 19 giugno presso la sede dell’Ordine degli Ingegneri di Ascoli Piceno, volto ad approfondire in maniera esaustiva queste tematiche (clicca qui per tutti i dettagli e il programma).
Il valore di LC condiziona, in primo luogo, il metodo di analisi strutturale. Sono in generale consentiti tutti i metodi di analisi (lineare o non lineare, statica o dinamica); nel caso di conoscenza limitata degli edifici in CA e acciaio è però consentita solo l’analisi lineare, statica o dinamica. Il valore di LC determina il fattore di confidenza FC; il fattore di confidenza è utilizzato nelle verifiche con il duplice scopo:
- di ridurre le resistenze di calcolo dei materiali;
- di aumentare (in alcuni casi) le sollecitazioni trasmesse dagli elementi duttili agli elementi fragili.
L’evento formativo si rivolge a professionisti che operano nel campo dell’edilizia e no, che siano interessati ad approfondire le proprie conoscenze sulle strutture esistenti.